martedì 17 giugno 2014

Emis Killa: "Quando parlo di papà a mamma lei, dopo 7 anni, ancora cambia discorso"

Emiliano,in nome d'arte Emis Killa, è un giovanissimo rapper di 24 anni, nato di mattina più precisamente a 12.05 il 14 novembre, classe 89.
Sin dall'infanzia è stato un ragazzo tranquillo, buono e dolce, fino a quando in terza elementare mori' il suo più grande amico, la prima sofferenza del rapper.
Da quel momento Emis cambiò, racconta la madre, come se la morte dell'amico gli aveva dato uno stimolo negativo dentro, un senso dell'abbandono.
<< Con quell'amico ci faceva tutto, mangiava studiava, dormiva, giocava, era il fratello che non aveva ed Emis se lo ricorda ancora >> ci raccontava Francesca, la mamma di Emi.
Neanche a farlo apposta Emi cominciò a soffrire di "dissociazione", un disturbo che si porta ancora e l'unico modo che trovò per guarire le ferite era scrivere. <<Prendevo la penna e mi perdevo nei sogni >> rivela il ragazzo << La vedevo come la più grande medicina contro i miei pensieri, volevo fare quello da grande>> continua a raccontarci Emi, stamattina 17 giugno nel suo enorme studio di Milano a Via Monte Napoleone. 
<< La mia infanzia è stata difficile, oltre la morte del mio amico, a 4 ani mi sono operato al cuore>> confessa il milanese.
<< A 14 anni conobbi il frestyle, ancora prima del rap, non capivo come due persone potevano inventarsi rime al momento tanto da volerlo fare. La musica mi salvava.>> ci racconta Killa.
<< Purtroppo quando compi' 17 anni mio padre mori', con lui avevo un ottimo rapporto, quelli veri, quelli da padre a figlio, avevo perso una parte di me quando lui mi lasciò. Mi ricordo ancora il giorno, l'ora, i secondi e la scena perfettamente, non avevo più il cuore>> rivela.
<<Da li' ebbi un periodo dove non mangiavo e non facevo niente, finchè poi decisi di riprendere a fare rap e divenni campione. Ancora oggi quando parlo di papà mi viene da piangere, gli voglio troppo bene. E grazie a lui se sono determinato, la sua morte mi ha fatto crescere, i suoi consigli mi hanno messo la testa a posto. Gli devo molto. >> continua.
<< Tante volte, quando sono a tavola, parlo a mamma di papà, lei, dopo 7 anni dalla sua morte, ancora cambia discorso e non mi risponde, al massimo viene e mi abbraccia dicendomi che non ne vuole parlare. Io lascio stare. >> racconta il rapper.
<< Adesso la mia vita è bella ovviamente, chi mi vede da fuori pensa che a me non mi manchi niente, mi vede con una porche, non vivo la crisi e con il successo, ma i segni che hai dentro, le ferite che senti te le porti appresso per sempre>> continua Emis.
G: Emi, sei cambiato da quando eri ragazzo?
E: Ho la testa a posto ora, da ragazzo ero uno stupido. Frequentavo gente poco raccomandata.
G: Quindi è vero quando si dice di stare attenti a chi frequenti?
E: Certo, io certe cose da solo non l'avrei mai fatte, lo scriva: "le mamme hanno sempre ragione".
G: Sua mamma cosa le dice ora più spesso?
E: E' fiera di me, perchè sa che ho ammesso i miei errori, è contenta perchè vede che sto facendo qualcosa di buono con la musica.
G: Ci pensa mai a suo padre?
E: Si ma non mi piace parlarne, qualche volta lo faccio con il mio manager ma solo perchè sa quello che provo e poi l'ha conosciuto.
G: Quando glie ne parlano ha le lacrime agli occhi, è segno di amore?
E: Come dico sempre, ho tatuato mio padre nel mio braccio ma nel mio cuore lo porto sempre con me.
G: Quando inizia un concerto,a chi lo dedica?
E: A chi mi vuole male, perchè cosi' si ficcano nella testa che Emis Killa è li' a far soldi e loro stanno a casa ad insultarmi!
G: Le importa degli insulti?
E: Mi fanno ridere perchè il 90% vengono da gente che non capisce niente e sono tutti uguali.
G: Con la frase "Criticami in modo intelligente o levati dal cazzo se parli con la bocca della gente" cosa vuole dire?
E: Lancio un messaggio a chi mi critica senza avere un fondo di coscienza ma solo superficialmente. Odio le persone superficiali con tutto me stesso.
G: La fama cura le ferite?
E: La fama non fà vedere le ferite.
G: Cosa è successo con Fedez?
E: Dice che la droga fà bene, non è cosi'.
G: Lo sa perchè l'ha provata?
E: Non mi drogo. Fumo sigarette.
G: Si è mai drogato?
 Non ho mai fatto uso di droghe pesanti.
G: Leggere?
E: Non importa
G: Insisto
E: Adesso no.
G: Prima?
E: Massimo marijuana.
G: Sta frequentando Fanny, la ragazza di Balotelli?
E: No siamo solo amici
G: Con Chiara Nasti?
E: Usciamo come amici
G: Ieri sera è stato beccato con Francesco Facchinetti ad una festa, qual'è il suo rapporto con lui?
E: Siamo migliori amici, gli voglio un sacco di bene.
G: Di cosa parlate quando uscite?
E: Di tutto, principalmente di musica.
G: E' molto amico anche di molti deejay... la stimano specialmente Albertino!
E: Albertino mi voleva come figlio, è un grande, gli voglio bene.
G: Il rapper italiano con cui è più amico?
E: Marracash.. ma frequento anche Mondo Marcio,Guè Pequeno e Fedez.
G: Fedez nonostante la litigata?
E: Gli voglio sempre bene, siamo amici.
G: J ax?
E: E' il mio idolo
G: Non era Max Pezzali, il suo idolo?
E: Lui è il mio cantante preferito e un grande amico.
G: Jovanotti?
E: L'ho beccato ieri ad un aperitivo, è un mito.
G: Secondo lei perchè molti genitori sono distanti dal suo genere?
E: Perchè vengono da un'altra generazione, io anche se avessi 40 anni se sentissi Emis Killa mi sembrerebbe di ascoltare  mio figlio.


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