<< E' umile, generoso e ha il cuore grande, è un ragazzo maturo, di strada e si sente. ha una mentalità di un 40enne. Sembra duro ma in fondo è di una dolcezza incomparabile.>> cosi' lo descrive Claudio Cecchetto il rapper milanese Emis Killa che ieri è stato ospite nel suo studio.
<< Basta insultarlo, ogni cosa che fà sembra non andare mai bene, la canzone per i mondiali è spettacolare >> scrive sul suo profilo privato di Facebook il produttore.
<< Molti adolescenti lo insultano per entrare in un gruppo, perchè adesso il "Tutti contro Emis Killa" sta diventando una moda; perchè Emis? Per il semplice fatto che lui ha la bellezza e il talento che tanti si sognano di avere >> racconta Claudio.
<< Conosco Emi di persona, è sono rimasto sorpreso nel leggere gli insulti che gli mandano su Twitter ,ad una persona cosi' squisita e semplice come lui a me vien solo da ridere >> continua.
<< L'altra volta ho incrociato Amadeus parlare con Emis. Emis era circondato da fans e davanti a noi ci stava tutta una battuta come "Wow, sono proprio famoso" e invece lui non ha detto niente, io mi sono avvicinato e gli ho detto ridendo "Potresti montarti davanti alle telecamere" e lui mi ha risposto con un sorriso e l'umiltà negli occhi "Montarmi? Questa è la mia vita". Mi sono accorto di quanto lui ci tenesse alla musica, io ed Amadeus ci siamo guardati, è bastato uno sguardo per raccontarci quanto erano belle le sue parole.>> dice Cecchetto.
<< Lo criticano per invidia, lo insultano perchè non hanno niente da fare, l'invidia fà male>> conclude Claudio.
<<Io non posso che essere orgoglioso di quello che è Emi, anche perchè lo conosco dall'inizio e so quanto ci ha messo per arrivare dov'è. E' un grande, un'ottima persona, farà strada vedrete, rimarrà nella storia. >> queste sono le parole finali di Claudio verso il rapper.
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